giovedì 30 agosto 2007

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COLLECCHIO VIDEO FILM FESTIVAL 2007

Si rinnova l’appuntamento con il Collecchio Video Film Festival:
dal 31 agosto al 2 settembre,
il concorso nazionale, ormai
diventato tradizione,presenterà 20 cortometraggi e documentari
in gara, all’interno della suggestiva cornice
del Parco Nevicati di Collecchio, Parma.

Il Festival, organizzato dall’Associazione Bomba di Riso con il
patrocinio del Comune di Collecchio, Provincia di Parma,
Regione Emilia Romagna e Cus Parma,intende sostenere lo sviluppo
della produzione audiovisiva indipendente creando uno spazio aperto
per tutti i video maker, professionisti e non.

Tre sono le sezioni in concorso:
“Uomini e memorie”,
rassegna del documentario antropologico sociale
“Stile Libero”
, dedicata al cortometraggio di finzione e la recente
A corto di Sport”, dedicata al documentario sportivo.

Nota caratterizzante del festival è il tema della memoria,
ma anche la testimonianza del presente, la documentazione
delle realtà spesso trascurate dalle cronache “ufficiali”. Il concorso
non rinuncia poi alla sua ‘serra creativa’ rappresentata
dal cortometraggio di finzione.

L’innovazione dei linguaggi e dei canali di espressione è infatti una
caratteristica irrinunciabile del Festival, come dimostra anche la
rinnovata collaborazione con Arcoiris tv, grazie alla quale è stata
possibile la realizzazione del concorso parallelo on line www.arcoiris.tv

L'edizione 2007 del Collecchio Video Film, ospita un ricco programma
di eventi collaterali, trasformano il festival che in un vero e
proprio happening culturale in cui trovano spazio le opere di
fotografi, scrittori, teatranti

Ecco che dall’idea di esplorare la memoria attraverso il contributo di
una pluralità di forme espressive nascono:
Romano Levi e la donna selvatica. Mostra documentaria e
fotografica del grappaiolo artista di Neive

La mostra, che inaugura il festival, raccoglie le fotografie realizzate
Marco Buzzoni,che ritraggono Romano Levi, schivo grappaiolo
piemontese diventato oggetto di culto di estimatori da tutto il
mondo,tanto per il suo prezioso distillato prodotto con metodo
tradizionale,quanto per le etichette delle bottiglie,
disegnate a mano
. E protagonista indiscussa di questi piccoli
capolavori disegnati su brandelli di carta da recupero è la donna
selvatica
,creatura mitica della fantasia di Levi: quella donna
misteriosa dalla testa tonda e dalle gambe sottili che tanto ha
reso celebre questo piccolo, poliedrico maestro.

Al termine del percorso il documentario L’uomo selvatico
di Stefano Chiuri che racconta, sotto forma di intervista,
l’umanità timida e visionaria di Romano Levi.

Ti ricordi di Boris?
Spettacolo teatrale
della compagnia Acquadimondo
Una riflessione sul tema della memoria legata all'immigrazione,
la "nostalgia" di ricordi vissuti in un "altrove" in realtà familiare.
L'incontro con genti, luoghi e racconti distanti e diversi che
modificano la percezione del proprio essere, riportano a tempi
lontani con uno sguardo nuovo.

Il tema della memoria, fil rouge dell’intera manifestazione,
si fa poi racconto della realtà sociale, denuncia delle sue
ingiustizie e insieme speranza di cambiamento con:

Matti da ricordare! Omaggio a Mario Tommasini.
Personalità d’eccezione daranno vita con Don Andrea Gallo
alla tavola rotonda che, a un anno dalla scomparsa, ricorda la
figura di Mario Tommasini, comunista “eretico per amore”,
il liberatore di manicomi e carceri, brefotrofi e lager per anziani,
raccontato per la prima volta in Matti da slegare, il film di
Bellocchio, Agosti,Rulli e Petraglia
che, tre anni prima
dell’approvazione della legge Basaglia, racconta la battaglia
di superamento dell’istituzione manicomiale condotta a
Parma dall’assessorato di Tommasini. Frammenti del
documentario saranno proiettati
nelle tre serate in apertura delle proiezioni.

Pezzo per pezzo: la storia delle lavoratrici di Data Service
Documentario-intervista
realizzato dall’A.d.S. Le Giraffe,
omaggio al coraggio delle 47 lavoratrici di Data Service
di Lemignano,Parma che, con grande democrazia partecipativa,
hanno saputo fronteggiare e resistere all’impatto
delle logiche aziendali e speculative.

Il programma sarà poi ulteriormente arricchito dalla musica dei percussionisti Toubabu.



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